Weekend in Alsazia
L’ultima Francia orientale è terra di confine per definizione. Tradizione e modernità s’incontrano nel crocevia dell’Europa. A Strasburgo, città giovane, multiculturale e dinamica, hanno sede le maggiori istituzioni europee. Ma se inizierete a esplorare il suo centro storico attraversato dal fiume Ill, affluente del Reno, vi accorgerete che la Storia qui ha lasciato segni profondi.
Il modo migliore per visitare Strasburgo? A piedi o, nella bella stagione, in bicicletta sulla Grande Île, la grande isola, il cuore della città. La cattedrale di Notre-Dame è uno fra i più grandi monumenti storici di Francia. Al suo interno troverete un organo monumentale e un orologio astronomico: l’orologio venne realizzato nel Cinquecento e per molti anni fu considerato una delle sette meraviglie della Germania.
Avete solo un weekend per visitare Strasburgo? Niente paura, in meno di 48 ore potete scoprire tutti i luoghi più suggestivi della città. Il quartiere più caratteristico è la Petite France, costruito tutto sull’acqua. Le case in legno a vista, i Ponts Couverts sui canali, i tetti spioventi: impossibile evitare di innamorarsi di questa parte di Strasburgo. Fra le vie più suggestive, rue du Bain-aux-Plantes e rue des Dentelles, ma ricordatevi di salire in cima alla Diga Vauban, altrimenti nota come Grande Ecluse: dal suo belvedere la vista sulla città è magnifica.
Altra tappa obbligata è il quartiere tedesco. Fra i grandi edifici neoclassici di questa parte di Strasburgo c’è un angolo di verde assolutamente da visitare. Si tratta del Giardino Botanico, una collezione di oltre seimila specie vegetali e di angoli romantici. A proposito di gusti romantici, cosa ne dite di una serata all’Opera? Quella di Strasburgo, l’Opera nazionale del Reno, in Place Broglie, offre grandi serate e spettacoli fra i più applauditi di tutta la Francia.
Alle porte di Strasburgo, all’inizio della Strada dei Vini d’Alsazia, sorge Obernai. È il secondo centro turistico del Basso Reno dopo Strasburgo, ha un delizioso centro storico dentro cui s’intrecciano le tipiche case a graticcio, la Torre campanaria e i bastioni della città antica.
Poco più a sud, alle porte del villaggio di Saint Hippolyte, inizia l’Alsazia dei castelli. Il più incantevole? Il Castello dell’Haut-Koenigsbourg, al confine fra Alto e Basso Reno. Si dice che abbia ispirato Walt Disney per il castello della Bella Addormentata nel Bosco. Di certo il Castello dell’Haut-Koenigsbourg è uno dei monumenti francesi più visitati. A pochi minuti dal castello incontrerete il piccolo borgo di Saint Hippolyte e qui, lungo la Route du Vin colorata di splendidi vigneti, spicca una tipica casa à colombages: è l’Hotellerie Munsch aux Ducs de Lorraine, elegante dimora con vista sul Castello dell’Haut-Koenigsbourg.
Syler, Gewurztraminer, Riesling. Il nostro viaggio nella Francia del Reno può evitare una tappa enogastronomica per assaggiare i bianchi dell’Alsazia? Certo che no. Da Saint Hippolyte bastano pochi minuti per raggiungere Colmar, la capitale dei vini dell’Alsazia – è la città meno piovosa di tutta la Francia. Arte e buona cucina vanno a braccetto.
Ma Colmar è una meta anche per una breve fuga di coppia. Non per nulla a Colmar esiste un quartiere conosciuto come la Piccola Venezia: le case a graticcio dai tetti spioventi si specchiano sui canali attraversati da tanti ponticelli in legno. Se amate le atmosfere pittoresche, esplorate la Petite Venise sulle barche a fondo piatto o a piedi, lungo le stradine lastricate, i vicoli più suggestivi del centro storico e le case à colombages di Quai de la Poissonnerie. Per un weekend enologico, segnatevi sul calendario l’appuntamento con la Foire aux vins, la fiera dei vini di Colmar in programma nelle prime due settimane di agosto.